Oggi voglio parlarvi di una cosa molto importante per me e che caratterizza la mia personalità.
Fin da piccolo ho sempre odiato che gli oggetti che usiamo quotidianamente si potessero rompere o usurare, e odiato ancora di più farli sistemare da altre persone dovendo pagare per sistemare rotture semplicissime.
Mi sono sempre detto:
“Perché, se riescono a farlo gli altri, io non posso e non devo riuscirci?”
Questo pensiero fa e farà sempre parte di me.
Passiamo al succo del discorso!
Venerdì nella lavatrice ci si è rotta la maniglia dell’oblò, qui che si fa?! Si chiama il tecnico per sistemarla?
Quindi: carica la lavatrice in macchina e portala dal tecnico, oppure chiama e aspetta che arrivi a casa, poi aspetta che arrivi il ricambio e preparati a pagarlo con un bel ricarico, infine aspetta che il tecnico abbia tempo di montarlo.
Altra opzione: Butta via tutto e prendi una nuova lavatrice…
Non credo proprio…
Smonto la cerniera dell’oblò, apro la cornice e vedo che sul pezzo rotto c’è un codice. Cerco su internet se ci sono corrispondenze ed eccolo lì, su Amazon ne trovo uno con consegna il giorno sucessivo. Logicamente lo acquisto alla modica cifra di 7,60€ e aspetto il giorno dopo.
Sabato pomeriggio, mentre mi alleno sui rulli per smaltire la ciccia addominale, sento arrivare il furgoncino del corriere. Suona, gli apro e ritiro la busta di carta con al suo interno il pezzo di ricambio.
Finisco il mio allenamento e, prima di andare a fare la doccia, rimonto la maniglia nuova sull’oblò.
Poi posso andare a fare la doccia soddisfatto.
In tutto tra smontare, cercare il ricambio e rimontare ci avrò messo una mezz’oretta (comprese le foto), spendendo meno di 10€!!!
Quello che vi voglio dire è che, se vi si rompe qualcosa, non bisogna andare nel panico: fermatevi a pensare se potete ripararlo facilmente prima di far fare il lavoro ad altri (sborsando soldoni, magari) oppure gettarlo e a prendere un oggetto nuovo (sborsando più soldoni probabilmente).
